VALTER MITTEMPERGHER
Folgaria ( Tn ) -1961
Autodidatta, si occupa sin dall’adolescenza di sperimentazione pittorica :oggi si applica in prevalenza nelle tecniche d’intaglio ligneo, assemblaggio e composizione di materiali di vario tipo come plastica, metalli, oggetti d’uso quotidiano che recupera ed accorpa dentro supporti da cui fuoriescono volumetricamente, seguendo uno stile personalizzato,oscillante tra l’aspetto figurativo (quando esibisce pezzi di materiale elettrico,pile o lampadine agganciate a tappi di plastica ed altri oggetti similari) e una visione più visionario/astratta ,quando invece mette insieme tali elementi con altri materiali senza forme ben definite:il tutto viene poi cosparso di vivaci e corposi colori, estremamente energici, quasi violenti, che emergono dallo spazio compositivo e vanno a colpire l’occhio dell’osservatore comunicando un forte richiamo alla libertà ,ovvero un allontanamento da tutti quei canoni comportamentali che sono imposti dal mondo “civile” contemporaneo.
Anna Rita Delucca (Copyright)
Hanno scritto di lui :
– Ester Martinelli (critica d’arte
– Fernando Larcher nell’opera dedicata agli artisti trentini ‘La valle del Rio cavallo’
-Anna Rita Delucca- Trafiletto critico per la mostra ‘Linguaggio Arte-Omaggio a Giuseppe Rossetti’-Bo 11/30 sett. 2015, La Corte di Felsina
Tra le numerose mostre collettive e personali di V.Mittempergher segnaliamo :
‘L’ albero che voleva nascere fiore- Sale del Municipio di Folgaria (Proloco Mezzomonte ) anno 2011