Da molti anni affianca la professione di medico anestesista alla grande passione per l’arte e appena ha un po’ di tempo libero prende in mano pennelli e colori: sì perché Roberto Carradori ,artisticamente ,è prima di tutto un colorista: infatti il principale punto d’osservazione principale nelle sue opere , è proprio la varietà generosa dei cromatismi ma poi, immediatamente,l’occhio di chi guarda viene attratto sull’immagine d’insieme la quale è caratterizzata solitamente, da uno stile costruttivo tipico dell’obiettivo fotografico .Ama particolarmente i temi sociali ,la quotidiana lotta umana per sopravvivere o per affrontare le insidie del mondo e attraverso la vivacità tonale delle sue immagini cattura l’attenzione del pubblico ,con una sorta di fantomatica lente d’ingrandimento che spinge a ‘vedere’ ciò che spesso passa inosservato. Ma anche nei soggetti più tradizionali, come paesaggi,vedute tranquille scene di vita quotidiana -come il relax sulla terrazza di bar- oppure nei ritratti, sono presenti le sue tipiche note cromatiche che vivacizzano lo scenario, sempre però, connotandolo d’ un’atmosfera meditativa e ‘silenziosa’.
(Testo di Anna Rita Delucca -sett. 2017-Copyright)
Artista presente nel libro di storia dell’arte contemporanea ‘Alla ricerca della Bellezza’ di A.R.Delucca, edito da Cordero ,Genova , anno 2019 ,pp. 62,63
Mostre a La Corte di Felsina:
-Manifesto Arte e Natura -Omaggio a Giorgio Celli -21/29 aprile 2018
- WOMEN -La figura femminile nell’arte – settembre 2017
- Miscellanea Expo -Artefiera White Night- il patrocinio del Comune di Bologna – 2015
- Ritratti dal mondo degli animali – aprile 2014